PROFICIENCY TESTING – Cosa sono e a cosa servono
SA Quality for Metrology è un Organizzatore di Prove Valutative Interlaboratorio (Proficiency Testing Provider) accreditato secondo la norma ISO/IEC 17043:2010 dall’ente italiano Accredia (Certificato di Accreditamento PTP n. 0024P). In base agli Accordi internazionali di Mutuo Riconoscimento (MLA/MRA) con EA, IAF e ILAC tale accreditamento ci autorizza a organizzare Proficiency Testing a livello internazionale.
Cosa sono le Prove Valutative Interlaboratorio
Le Prove Valutative Interlaboratorio (PVI), chiamate anche Proficiency Testing (PT) o Confronti Interlaboratorio, consistono in valutazioni delle prestazioni di un laboratorio mediante confronti con altri laboratori, secondo quanto previsto dalla norma ISO/IEC 17043.
Una PVI viene effettuata organizzando un circuito nel quale, grazie a tecniche statistiche, si confrontano le tarature eseguite dai laboratori partecipanti su un medesimo campione (strumento di misura) con i risultati ottenuti su quello stesso campione da parte di un laboratorio di riferimento.
Secondo la norma ISO/IEC 17043, per avere validità le PVI devono essere organizzate da organismi accreditati da un ente di accreditamento, chiamati Proficiency Testing Provider (PTP) o Organizzatori di Prove Valutative Interlaboratorio (OPVI).
I PTP provvedono a stabilire un progetto specifico per ogni oggetto della prova. Ogni circuito, o ciclo di prove, viene poi organizzato dal punto di vista logistico e condiviso con i partecipanti mediante un protocollo di attività e un calendario. Infine il PTP provvede alla raccolta dei dati del ciclo, alla loro elaborazione statistica e alla redazione delle valutazioni per ogni singolo partecipante.
A cosa servono le Prove Valutative Interlaboratorio
Secondo la norma ISO/IEC 17043 le PVI accreditate vengono svolte per:
- Valutare specifici metodi di taratura e monitorare le prestazioni dei laboratori su base continua.
- Identificare problemi e suggerire soluzioni in correlazione a procedure di misurazione inadeguate, carenze nella formazione/supervisione del personale o taratura delle apparecchiature.
- Definire l’efficacia e la comparabilità dei metodi di taratura.
- Formare i laboratori partecipanti in base ai risultati di tali confronti.
- Validare le dichiarazioni di incertezza e la riferibilità metrologica.
Inoltre, secondo la norma ISO/IEC 17025, la partecipazione ai PT è un requisito obbligatorio per l’ottenimento e il mantenimento degli specifici accreditamenti delle procedure di prova o taratura, e può essere richiesta anche da partner o clienti.
Come si svolgono le Prove Valutative Interlaboratorio
I confronti vengono organizzati in schemi, che si differenziano a seconda del settore di prova o taratura.
Lo schema classico nel campo della taratura è lo schema sequenziale, nel quale uno o più campioni vengono scambiati e tarati in sequenza dai laboratori partecipanti. Dopo la taratura iniziale eseguita dal laboratorio di riferimento, ogni laboratorio partecipante provvede nei tempi dettati dal calendario del ciclo a eseguire la taratura del campione secondo le proprie metodologie e a condividere con il PTP i risultati ottenuti.
Per partecipare a una PVI un laboratorio deve registrarsi presso un PTP accreditato secondo la norma ISO/IEC 17043. Ogni PTP propone un suo calendario di confronti e ha le sue procedure di registrazione.
SA Quality for Metrology dispone di un portale web di registrazione (Portale PT) sul quale ogni laboratorio può registrarsi rapidamente e in totale autonomia, senza la necessità di dovere inviare al Provider email con informazioni e documenti allegati. Oltre a ciò, grazie al nostro portale i laboratori sono in contatto diretto con il coordinatore del ciclo e possono gestire online le informazioni relative ai confronti.